I CONSUMI IN UNA CENTRALE OSPEDALIERA: COME RISPARMIARE GRANDI QUANTITÀ DI ACQUA E RIDURRE NOTEVELMENTE I COSTI

L’acqua è considerata protagonista in una centrale di sterilizzazione ospedaliera (CSSD). Perchè?

L’acqua è il carburante indispensabile per tutto il processo di ricondizionamento dei dispositivi medici riutilizzabili in ogni centrale di sterilizzazione ospedaliera.

L’ammontare dei consumi di acqua all’interno di una centrale di sterilizzazione che serve dieci sale operatorie, equipaggiate con apparecchiature utilizzate medio intensivamente durante l’arco del giorno, è di circa 2milioni 500mila litri all’anno.

Questo numero impressionante deve essere raddoppiato se si considerano anche i consumi dovuti ai lavaggi manuali e all’impiego di termodisinfettori e altri dispositivi di grandi dimensioni per il lavaggio di containers e carrelli.

  • L’’acqua viene utilizzata per lavare manualmente gli strumenti chirurgici.
  • L’acqua è impiegata nel processo di lavaggio e disinfezione di tutti i dispositivi medici riutilizzabili.
  • L’acqua è la fonte del vapore nel processo di sterilizzazione ad alte temperature dei kit confezionati.

 

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