30 Nov COME OTTIMIZZARE LO SPAZIO IN UNA CENTRALE DI STERILIZZAZIONE (CSSD) O ALL’INTERNO DI UN LABORATORIO SCIENTIFICO
Una delle tematiche ricorrenti nella scelta di una autoclave ad alta temperatura, o in genere delle apparecchiature per il processo di sterilizzazione, è legata alle sue dimensioni e al suo ingombro.
Dimensioni e ingombri di macchinari da sterilizzazione
Spesso si fa confusione tra quelle che sono le dimensioni dell’apparecchiatura da lavaggio o dell’autoclave di sterilizzazione, con quelle che sono le dimensioni effettivamente richieste per la sua installazione all’interno dello spazio della centrale cui verrà destinata.
Un aspetto importante da considerare sono infatti le dimensioni richieste per l’installazione della tecnologia che tengono in considerazione degli accessi per la manutenzione del dispositivo di sterilizzazione. Queste dimensioni generalmente non coincidono con l’area utile all’operatore per il normale utilizzo del macchinario.
Autoclave con modulo tecnico vs autoclave senza modulo tecnico
Facciamo l’esempio di uno sterilizzatore a vapore ad alta temperatura. Sul mercato si distinguono macchine con modulo tecnico e macchine senza modulo tecnico.
Le macchine con modulo tecnico sfruttano questo spazio per inserire una parte di impiantistica. Le macchine senza modulo tecnico gestiscono in modo diverso l’impiantistica: nella maggior parte dei casi è richiesto un accesso laterale che va considerato nella progettazione del layout e di conseguenza per l’installazione dell’apparecchiatura da sterilizzazione.
Consideriamo una singola macchina da centrale ad esempio da 6, 8, 10 unità di sterilizzazione senza modulo tecnico laterale. Le macchine di questo tipo sul mercato hanno una larghezza media intorno a 900 millimetri. La valutazione da fare sulle misure necessarie alla sua istallazione può addirittura superare una macchina con un modulo tecnico laterale a manutenzione frontale.
La soluzione: lo sterilizzatore Medium Cisa Grop
Gli sterilizzatori Cisa P-H 640 o P-LS 640 Medium risultano più compatti del 20%: hanno una larghezza complessiva della sterilizzatrice ridotta a 1.175 mm.
E il beneficio si riscontra anche quando macchine senza modulo tecnico vengono accoppiate. In questo caso è sufficiente un solo spazio tecnico centrale ma comunque la somma complessiva non dà vantaggi rispetto a due Cisa P-640 Medium accoppiate.
Considerando infine una situazione rappresentativa di una centrale di sterilizzazione media con tre macchine in batteria: il risparmio in termini di spazio, usando tre Cisa P-640 Medium si attesta sul 10%.
Come progettare e scegliere per ottimizzare lo spazio in una centrale.
Pertanto la scelta di un modello con modulo tecnico con accesso frontale per la manutenzione permette di risparmiare spazio e ottimizzarlo in termini di performance: magari aggiungendo un’ulteriore tecnologia utile al processo.
Gli sterilizzatori Cisa Group sono meccanicamente progettati per contenere lo spazio di installazione e agevolare le pratiche di manutenzione. La sterilizzatrice ha una forma cabinata, che permette l’installazione in spazi aperti o ad incasso a parete sia in caso di sistema a porta singola che a doppia porta; i pannelli anteriore e posteriore sono apribili, garantendo l’accesso all’impianto. Dipendentemente dal modello selezionato l’apparecchiatura può essere manutenuta dal fronte macchina, dai lati o da entrambi. Cisa P640 medium. Quando le dimensioni fanno la differenza!
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